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Caserta: ucciso il sindaco di Cervino

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In povincia di Caserta, precisamente nel piccolo comune di Cervino, il 28 febbraio scorso è stato ucciso il sindaco Giovanni Piscitelli di 52 anni.

Il cadavere dell\\\\\\\\\\\\\\\'uomo è stato trovato a pochi chilometri di distanza dal luogo di residenza in una zona di campagna a Durazzano dai carabinieri del comando provinciale di Caserta, recatesi sul posto dopo una chiamata giunta al centralino.


L\\\\\\\\\\\\\\\'uomo è stato legato con un filo di ferro ai piedi e rinchiuso in un\\\\\\\\\\\\\\\'auto, successivamente cosparsa di liquido infiammabile e data alle fiamme. Nonostante l\\\\\\\\\\\\\\\'abitacolo fosse completamente avvolto dalle fiamme, Piscitelli è riuscito ad aprire lo sportello e ad uscire. Il corpo è stato trovato disteso vicino alla vettura.

Il sindaco, infermiere all\\\\\\\\\\\\\\\'ospedale di Caserta, era a capo di una lista di centro sinistra e negli ultimi tempi aveva rapporti tesi con i dipendenti del comune. Per alcuni aveva anche adottato provvedimenti disciplinari. inoltre l\\\\\\\\\\\\\\\'uomo aveva precedenti per abuso d\\\\\\\\\\\\\\\'ufficio.

Le ricerche, successive all\\\\\\\\\\\\\\\'allarme dato dai familiari poco dopo le 20 per il mancato ritorno a casa dell\\\\\\\\\\\\\\\'uomo, erano appena avviate quando giunse la chiamata decisiva alla svolta al centralino. La chiamata da parte di un agricoltore di Durazzano segnalava un incendio in una zona isolata.

Quali siano le cause dell\\\\\\\\\\\\\\\'omicidio non sono ancora chiare ai carabinieri che stanno svolgendo tutte le ricerche necessarie per arrivare al o ai colpevoli.



di Sudani Scarpini
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