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40 giorni dall\'Election Day
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Le macchine operative dei partiti sono a pieno regime, i leader
definiscono le ultime candidature e i programmi elettorali riassunti in
pochi punti fondamentali diventano veri e propri slogan politici.
Chissà cosa accadrà dopo l\'Election Day tutto italiano, si farà la grande alleanza tra Berlusconi e Veltroni, ironicamente chiamata \"Veltrusconi\" ? Berlusconi è pronto con il Popolo della Libertà a \"Rialzare l\'Italia\" dalla crisi profonda provocata dal Governo Prodi, per raggiungere i suoi obiettivi ha lanciato un\'alleanza politica unitaria con Gianfranco Fini, Rotondi della DC e la Mussolini; al Nord sarà poi unito con la Lega di Bossi e al Sud con il Movimento per le autonomie di Lombardo.
Veltroni dall\'altra parte con il Partito Democratico ha stretto un\'accordo nazionale con Di Pietro e la sua Italia dei Valori e con i Radicali della Emma Bonino.
Questi due partiti secondo i sondaggi potrebberò raggiungere e superare complessivamente la soglia dell\'80% dei voti, ma non è detto che l\'uno riesca a prevalere nettamente sull\'altro e quindi conquistare la maggioranza dei seggi al Senato dove il premio di maggioranza e su base regionale e non nazionale.
Casini e Bertinotti gli altri due candidati minori, esprimono tutto il loro sdegno politico nei confronti dei due partiti più forti e soprattutto evocano cattivi presagi politici in vista di un possibile accordo per un Governo delle larghe intese, dopo le elezioni politiche di aprile. Una soluzione che in pratica si potrebbe verificare se Berlusconi o Veltroni non riuscissero ad ottenere una maggioranza politica al Senato, dando così spazio a possibili intese per una grande alleanza.
Un Governo che raggruppasse l\'80% dei parlamentari di diverso schieramento non avrebbe neppure una vera e forte opposizione e questo viene tacciato come inciucio politico da Casini e Bertinotti. Tuttavia questa tornata elettorale porta con se due grandi novità :
-la prima è la costruzione di due grandi partiti per semplificare il nostro sistema politico frammentario,
-l\'altra è il possibile accordo post elettorale sulle riforme costituzionali ed istituzionali sulla base di grandi accordi politici per migliorare il nostro Stato italiano.
Lasciando da parte per un attimo i giochi della politica partitica, non possiamo non evidenziare il preoccupante dato sull\'inflazione del mese di febbraio 2008 con un +2.9 %, valore doppio se paragonato allo stesso mese del 2007.
I prezzi al consumo dei generi alimentari crescono del 5% rispetto all\'anno scorso, non parliamo poi della Benzina Verde +13.1% e del Gasolio +16.9 %.
Chissà cosa accadrà dopo l\'Election Day tutto italiano, si farà la grande alleanza tra Berlusconi e Veltroni, ironicamente chiamata \"Veltrusconi\" ? Berlusconi è pronto con il Popolo della Libertà a \"Rialzare l\'Italia\" dalla crisi profonda provocata dal Governo Prodi, per raggiungere i suoi obiettivi ha lanciato un\'alleanza politica unitaria con Gianfranco Fini, Rotondi della DC e la Mussolini; al Nord sarà poi unito con la Lega di Bossi e al Sud con il Movimento per le autonomie di Lombardo.
Veltroni dall\'altra parte con il Partito Democratico ha stretto un\'accordo nazionale con Di Pietro e la sua Italia dei Valori e con i Radicali della Emma Bonino.
Questi due partiti secondo i sondaggi potrebberò raggiungere e superare complessivamente la soglia dell\'80% dei voti, ma non è detto che l\'uno riesca a prevalere nettamente sull\'altro e quindi conquistare la maggioranza dei seggi al Senato dove il premio di maggioranza e su base regionale e non nazionale.
Casini e Bertinotti gli altri due candidati minori, esprimono tutto il loro sdegno politico nei confronti dei due partiti più forti e soprattutto evocano cattivi presagi politici in vista di un possibile accordo per un Governo delle larghe intese, dopo le elezioni politiche di aprile. Una soluzione che in pratica si potrebbe verificare se Berlusconi o Veltroni non riuscissero ad ottenere una maggioranza politica al Senato, dando così spazio a possibili intese per una grande alleanza.
Un Governo che raggruppasse l\'80% dei parlamentari di diverso schieramento non avrebbe neppure una vera e forte opposizione e questo viene tacciato come inciucio politico da Casini e Bertinotti. Tuttavia questa tornata elettorale porta con se due grandi novità :
-la prima è la costruzione di due grandi partiti per semplificare il nostro sistema politico frammentario,
-l\'altra è il possibile accordo post elettorale sulle riforme costituzionali ed istituzionali sulla base di grandi accordi politici per migliorare il nostro Stato italiano.
Lasciando da parte per un attimo i giochi della politica partitica, non possiamo non evidenziare il preoccupante dato sull\'inflazione del mese di febbraio 2008 con un +2.9 %, valore doppio se paragonato allo stesso mese del 2007.
I prezzi al consumo dei generi alimentari crescono del 5% rispetto all\'anno scorso, non parliamo poi della Benzina Verde +13.1% e del Gasolio +16.9 %.
