Pordenone: in tribunale per salvare una gravidanza

Ora la decisione, e le sorti di un povero feto, sono nelle mani del Tribunale che dovrà prendere una decisione non facile dati i precedenti della storia.
Infatti la giovanissima ragazza, già nel 2006 aveva dato alla luce un bambino che non ha mai visto perchè dato subito in adozione. Adozione avvenuta sempre per volontà dei genitori che non erano riusciti a farla abortire neanche in quel caso: la ragazza, allora 14enne, innamoratasi di un ragazzo di 21 anni dal quale ebbe il bambino, al momento dell\'intervento per interrompere la gravidanza si tirò indietro.
Ora, la seconda gravidanza sempre dallo stesso ragazzo e per la quale la giovane sta lottando contro tutto e tutti, sostenendo \"Voglio questo figlio. Non saprei sopportare il dolore di un altro allontanamento, nè di un aborto\", e arrivando addirittura a scappare di casa.
Si era rifugiata a casa del fidanzato che, nel frattempo, si è trovato un lavoro, e ha la approvazione e il sostentamento sia economico sia materiale, di una casa, da parte della famiglia. Ma ciò non è bastato ai genitori della 15enne, che l\'hanno convinta a tornare a casa e che insistono per farle interrompere la gravidanza.
Questa decisione da parte della famiglia di lei non dipende unicamente dalla tenera età della figlia ma anche dall\'estrazione sociale del ragazzo, che è di origine albanese.
\"Ormai siamo a pochi giorni dallo scadere del terzo mese di gravidanza e contiamo di poter scongiurare l\'aborto\" dice l\'avvocato Ferretti, legale della giovane mamma. \"Poi vedremo come agire con le istituzioni competenti perché la ragazzina non reggerebbe nel vedersi per la seconda volta in due anni portare via il figlio appena partorito e vederlo sparire per sempre\".
