Gli ascoltatori di Caterpillar, Radio2, si danno appuntamento a Senigallia

17/05/2008

Saranno cento le coppie che hanno si dire il fatidico \"Sì lo voglio\" (slogan di quest\'anno) alla Rotonda per il matromonio collettivo del Caterraduno. E\' iniziato il conto alla rovescia per l\'edizione 2008 del ritrovo di tutti i fan della trasmissione di radio 2 Caterpillar, presentata ieri in anteprima alla Rotonda di Senigallia. E per l\'occasione l\'ex assessore al turismo Luigi Rebecchini, che tre anni fa portò a Senigallia la trasmissione, è intervenuto per salutare il conduttore Filippo Solibello.

Dal 9 al 15 giugno Senigallia sarà invasa dalla comicità esilarante del duo Cirri e Solibello che per il terzo anno consecutivo ha scelto la spiaggia di velluto per una settimana densa di concerti, spettacoli e gag. Il tutto ovviamente, rigorosamente, gratuito. Tanti i big attesi per l\'evento. L\'evento più atteso resta però il gigantesco matrimonio collettivo che sarà celebrato dai due conduttori di Caterpillar alla Rotonda a mare il 14 giungo. 100 coppie di sposi, assistiti da 400 testimoni, e vari parenti e amici pronunceranno il fatidico “Si, lo voglio” (slogan dell\'edizione 2008 del Caterraduno) con una formula decisamente originale.

“Non ci aspettavano tanto successo per questa iniziativa -afferma il conduttore radiofonico Filippo Solibello- 100 coppie arriveranno da tutta Italia, con sposi dai 24 fino ai 60 anni. I matrimoni dureranno per tutto il giorno, fino a concludere con il primo corteo in Italia di 200 sposi che dalla Rotonda sfileranno fino al Foro Annonario in corte nuziale per il sì finale e la foto di rito”. La settimana calda del Caterraduno si apre il 9 giugno con le due dirette radio (appuntamento fisso di tutta la settimana) alle 13 da piazza Roma e alle 16,30 dai Bagni Arcobaleno per iniziare i concerti martedì alle 22 al Foro Annonario con Marco Paolini e i Mercanti di Liquore. Mercoledì 11 sarà la volta delle interviste impossibili di Dario Vergassola mentre giovedì toccherà alle Stazioni Lunari. Il concerto creato ad hoc vedrà sullo stesso palco Enzo Avitabile, Teresa De Sio, Ginevra Di Marco e Piero Pelù, che lo scorso anno aveva mandato in delirio la spiaggia di velluto con il concerto all\'alba culminato con il bagno al mare. Venerdì 13 Roy Paci e Aretuska, alle 22,30, cederanno il testimone intorno alla mezzanotte al trio Paolo Fresu, Antonello Salis e Furio Di Castri in piazza del Duca mentre per festeggiare i 200 novelli sposi, sabato 14, alle 22, la maratona musicale è con la Cater Big Band, che mette insieme la Banda Osiris, Antonio Di Bella (direttore del tg3), Max Gazzè, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Ottavio Richter e David Riondino.

Come ogni anno non mancherà lo sponsor etico della manifestazione, la cooperativa Libera di don Ciotti contro tutte le mafie. A lei andrà il ricavato dell\'asta di beneficenza degli oggetti appartenuti a coppie celebri dello spettacolo, dello sport e del sociale, che saranno battuti per i parenti del matrimonio collettivo, a caccia del regalo per gli sposi.

“Il legame tra Senigallia e Caterpillar è ormai consolidato e mi auguro che sia il più duraturo possibile -ha detto ieri il sindaco Luana Angeloni che ha firmato la delega alla celebrazione dei matrimoni a Solibelli e Cirri- l\'amore con la spiaggia di velluto ormai è palese e anche il popolo del Caterraduno piace ai cittadini. Non vogliamo scherzare troppo sul matrimonio collettivo perchè comunque sarà un rito civile e avrà tutti gli effetti di legge”. “Sono particolarmente entusiasta per il cartellone degli spettacoli messo in piedi da Caterpillar -ha commentato l\'assessore alla cultura Velia Papa- la redazione Rai ha fatto uno sforzo incredibile riuscendo a portare gratuitamente a Senigallia artisti variegati e alta qualità”. Tra i vari partner e sponsor, a sostenere il Caterraduno c\'è anche la provincia di Ancona. “Grazie al Caterraduno -ha aggiunto l\'assessore al turismo Carlo Maria Pesaresi- avremo l\'occasione per promozionare anche tutto il nostro territorio e si tratta di una grande opportunità”.