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Turchia: 86 persone accusate di colpo di stato

Un giudice turco ha accusato 86 persone di far parte di un complotto per rovesciare il governo, accusato dai laicisti di voler portare di nascosto la Turchia verso un dominio della religione islamica.

Il procuratore capo di Istanbul, Aykut Cengiz Engin, ha annunciato l\'invio a un tribunale correzionale di un atto d\'accusa nei confronti di 86 persone sospettate nell\'inchiesta sulla rete \"Ergenekon\", accusata di voler rovesciare il governo turco.

Alcuni oppositori del governo affermano che la controversa inchiesta sul complotto è una vendetta contro un procedimento giudiziario per mettere fuori legge il partito al governo, l\'AK, e allontanare il premier Tayyip Erdogan e il presidente Abdullah Gul dalla sfera politica.

I capi di accusa comprendono la formazione di un gruppo terroristico armato e il tentativo di rovesciare il governo con la forza. L\'inchiesta su \'\'Ergenekon\'\' è stata interpretata da diversi analisti come un braccio di ferro tra il governo islamo-conservatore e gli ultra-kemalisti.

Proprio la settimana scorsa l\'opinione pubblica turca è stata scossa dalla notizia che due due generali in pensione, alcuni prominenti uomini d\'affari e giornalisti , tutti critici del partito al governo, sono stati aggiunti alla lista degli accusati perché sospettati di fare parte del complotto. Sembra che il caso stia prendendo la piega di una lotta di potere fra elite rivali.