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Altro che effetto Obama, il razzismo spopola in Italia
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Da Roma a Parma, da Vicenza a Civitavecchia passando per Rimini, Bergamo e addirittura Facebook. L\'integrazione in Italia è ancora lontana.
La vittoria alle elezioni presidenziali americane del candidato di colore Barak Obama non sembra aver portato in Italia tutti i risultatti attesi. Mentre in Francia Pierre N\'Gahane, africano di origine ma francese d\'adozione, viene scelto come prefetto, in Italia si bruciano vivi clochard, si denudano immigrati sugli autobus, si fondano comunità anti zingari. Alla faccia dell\'integrazione.
Il fatto più grave è avvenuto a Rimini dove martedì notte in mezzo a via Flaminia ignoti hanno letteralmente dato fuoco ad un senza tetto che dormiva su una panchina. Il barbone, Andrea Severi di 46 anni, è stato soccorso da alcuni abitanti della zona ed è stato trasportato al Centro grandi ustionati di Padova. La Polizia, che sta indagando sul caso, ha trovato poco distante dal luogo dell\'incidente una bottiglia vuota che odorava di carburante.
A Bergamo la situazione non migliora. Un giovane immigrato giovedì scorso è stato infatti costretto dal controllare di un autobus a spogliarsi completamente davanti a tutti perchè accusato ingiustamente di aver rubato un cellulare. Il telefonino non è stato trovato ma il controllore ha comunque preso il portafogli dello straniero dando il denaro alla ragazza senza più cellulare.
A Civitavecchia lunedì notte un gruppo di 20 ragazzi ha accerchiato, insultato e derubato un uomo del Bangladesh che stava vendendo rose presso i locali della cittadina laziale, mentre a Vicenza venerdì scorso un ragazzo italiano ma di colore ha denuciato di essere stato vittima di razzismo: sembrerebbe infatti che una nota discoteca non lo avrebbe fatto entrare per il colore della sua pelle.
Ma il razzismo viaggia anche sul web. Basta prendere Facebook, il popolare social network e consultare le varie comunity. L.C.R (lega contro rumeni), Via I Rumeni Dall\'Italia..., Fuori tutti i rumeni dall\'Italia, Bruciamo gli zingari, QUELLI CHE VOGLIONO GLI ZINGARI FUORI DALL\'ITALIA e altri se messi insieme raggiungo oltre 3000 persone.
Il fatto più grave è avvenuto a Rimini dove martedì notte in mezzo a via Flaminia ignoti hanno letteralmente dato fuoco ad un senza tetto che dormiva su una panchina. Il barbone, Andrea Severi di 46 anni, è stato soccorso da alcuni abitanti della zona ed è stato trasportato al Centro grandi ustionati di Padova. La Polizia, che sta indagando sul caso, ha trovato poco distante dal luogo dell\'incidente una bottiglia vuota che odorava di carburante.
A Bergamo la situazione non migliora. Un giovane immigrato giovedì scorso è stato infatti costretto dal controllare di un autobus a spogliarsi completamente davanti a tutti perchè accusato ingiustamente di aver rubato un cellulare. Il telefonino non è stato trovato ma il controllore ha comunque preso il portafogli dello straniero dando il denaro alla ragazza senza più cellulare.
A Civitavecchia lunedì notte un gruppo di 20 ragazzi ha accerchiato, insultato e derubato un uomo del Bangladesh che stava vendendo rose presso i locali della cittadina laziale, mentre a Vicenza venerdì scorso un ragazzo italiano ma di colore ha denuciato di essere stato vittima di razzismo: sembrerebbe infatti che una nota discoteca non lo avrebbe fatto entrare per il colore della sua pelle.
Ma il razzismo viaggia anche sul web. Basta prendere Facebook, il popolare social network e consultare le varie comunity. L.C.R (lega contro rumeni), Via I Rumeni Dall\'Italia..., Fuori tutti i rumeni dall\'Italia, Bruciamo gli zingari, QUELLI CHE VOGLIONO GLI ZINGARI FUORI DALL\'ITALIA e altri se messi insieme raggiungo oltre 3000 persone.

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