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La guerra in Iraq è finita, parola del (falso) NYT

15.11.2008 - h 01:01

Deve ancora iniziare la presidenza Obama che al primo presidente afroameriano degli Stati Uniti d\'America vengono già ricordati i motivi della sua elezione. \"Yes Men\", un\'associazione \"Culture Jamming\" esperta in manifestazioni stravaganti, ha diffuso gratuitamente a New York e Los Angeles migliaia di copie di un falso New York Times in cui capeggiava il titolo \"La guerra in Iraq è finita.\" Ma non solo. Accanto alle copie del NY Times \"Yes Men\" ha messo in circolazione false copie del Los Angeles Times con lo stesso titolo e per rendere ancora più credibile la notizia ha addirittura ricreato lo stesso sito del NYT, all\'indirizzo www.nytimes-se.com. Il titolo di apertura? Sempre quello, \"La guerra in Iraq è finita\" con tanto di sottotitolo, \"Condoleezza Rice confessa ai soldati che l’amministrazione Bush sapeva perfettamente che Saddam Hussein non possedeva armi di distruzione di massa.\".

L\'obiettivo dell\'iniziativa è semplice, ricordare a Obama e a tutto il suo partito le promesse fatte in campagna elettorale. Infatti le false copie dei noti quotidiani riportavano anche altri titoli decisamente provocatori: \"Approvata la legge sul salario massimo\", \"Nazionalizzate le compagnie petrolifere per finanziarie la lotta al riscaldamento globale\".

Il gruppo ha spiegato che per creare i due falsi hanno lavorato sei mesi, stampando le copie in sei differenti tipografie. La distribuzione è stata effettuata da migliaia di volontari.