SEI IN > VIVERE ITALIA > CRONACA

articolo
Suore rapite: musulmani e cristiani insieme per la loro liberazione

1' di lettura
2132

suore
Veglie di preghiera e attestati di solidarietà e vicinanza stanno tenendo viva in questi giorni a Mandera, in Kenya, la speranza per una pronta liberazione di suor Caterina Giraudo e suor Maria Teresa Olivero, le religiose del Movimento contemplativo missionario padre Foucauld di Cuneo rapite quasi due settimane fa a Elwak, nei pressi del confine con la Somalia.

Non abbiamo ancora nessuna novità - ha detto alla MISNA suor Marilena, consorella delle due rapite che opera a Mandera – stamattina abbiamo pregato ospitate dall’Associazione suore del Kenya, ma è tutta la popolazione che si sta raccogliendo intorno a noi al di là della fede religiosa; in questo momento, più di prima, cristiani e musulmani sono vicini e pregano insieme, uniti dalla stessa speranza”.

Le due suore, secondo fonti della MISNA, sono state condotte in Somalia da un gruppo di uomini armati: secondo le stesse fonti negli ultimi giorni i rapitori si sono trasferiti nelle zone centrali del paese temendo un intervento delle autorità keniane o semplicemente perché in cerca di un luogo più sicuro.

Finora non si è riusciti a stabilire contatti con i sequestratori e risulta ancora oscuro il movente del rapimento delle due suore e di almeno altre tre persone di Elwak. L\'altro giorno, la stampa keniana aveva dato particolare rilievo a dichiarazioni del ministro della Sicurezza interna George Saitoti che aveva chiesto l’immediata liberazione degli ostaggi.



suore