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Pedopornografia su web: fenomeno che non conosce crisi

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E\' allarme pedopornografia su internet. Oltre 36000 bambini sono stati scambiati sul web.

Su 36000 bambini, scambiati venti miliardi di volte sul web per alimentare il mercato della pedofilia in rete, il 42% ha meno di 7 anni e il 77% meno di 9 anni. L\'allarme pedopornografia su internet arriva dal rapporto dell\'Osservatorio internazionale di Telefono Arcobaleno. I dati allarmanti giungono, non a caso, alla vigilia della giornata Europea per la sicurezza in rete, dove il mercato della pedofilia non conosce crisi.


A sostenerlo è Giovanni Arena, presidente e fondatore dell\'organizzazione \'Telefono Arcobaleno\', che in 13 anni di attività ha effettuato 228.079 segnalazioni, con punte di oltre 300 in un solo giorno. Portando così nell\'84% dei casi alla chiusura dei siti nel giro di 48 ore.


\"La pedofilia on line - afferma il presidente e fondatore dell\'organizzazione, Giovanni Arena - è un mercato che non conosce crisi e formalmente illegale ma di fatto libera, i clienti restano pressoché impuniti per la lentezza dei processi e le giovani vittime - conclude Arena - rimangono stritolate tra i meccanismi farraginosi di una giustizia che fatica a dare risposte\".



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