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Ferrara: allarme meningite, vittima un\'animatrice di discoteca

A 20 anni si trova ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva dell\'ospedale Sant\'Anna di Ferrara per meningite. La giovane ragazza, parrucchiera in un esercizio della zona, è stata indotta al coma farmacologico dai medici per salvarle la vita. Ma la ventenne, ricoverata venerdì notte, nel fine settimana è solita lavorare in discoteca.
Così da sabato mattina, autorità sanitarie e non solo stanno cercando di contattare in ogni modo quanti per vari motivi potrebbero essere a rischio contagio. Infatti, la ragazza anche lo scorso sabato (7 febbraio) ha lavorato nel solito locale e poichè la forma di meningite iperacuta da meningococco, che ha contratto la ventenne è molto violenta, si presuppone un contagio recente.
A Ferrara è così allarme meningite e caccia a tutti i possibili casi di contagio in discoteca e nel negozio di parrucchiere. Quel sabato, nel locale notturno in cui la ragazza lavora come animatrice, erano presenti almeno 1500 persone. Dai primi numerosi controlli non risulta comunque nessun altro giovane affetto dalla malattia.
Il protocollo per la meningite prevede la profilassi per chi sia stato in contatto con l\'ammalato fino a dieci giorni prima dello scatenarsi della malattia vera e propria. Dato che, quindi, la giovane animatrice è stata ricoverata per il manifestarsi dei sintomi di meningite, in forma violenta, venerdì notte, le visite di controllo sono obbligatorie e urgenti per tutti quelli che sono venuti a contatto con la ventenne a partire dal giorno 5 febbraio.
