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Treviso: la Procura restituisce le foto di Eluana, Beppino \'nessun reato\'

Con queste parole Beppino Englaro interviene in difesa dei medici della casa di riposo \'La Quiete\', dove Eluana ha trascorso gli ultimi giorni di vita, accusati di aver permesso di immortalare proprio questi momenti senza rispettare il \'protocollo\' stabilito. Beppino Englaro conclude \"Si tratta di documentazione coperta da stretta garanzia di riservatezza\".

Quindi i medici della casa di riposo, che hanno acconsentito di scattare le foto della donna e dei luoghi del suo ricovero ad Udine, non hanno commesso nessun reato perchè non si è verificata violazione di \'protocollo\'.

Pertanto, le immagini scattate il 9 febbraio scorso (il giorno precedente la morte) dal fotogiornalista Francesco Bruni non verranno sequestrate dalla Procura di Trieste. Al contrario, la Procura, che ha visionato attentamente le immagini e il \'protocollo\', ha deciso di restituire gli scatti al reporter, che aveva precedentemente consegnato il materiale ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Udine.