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Cei: il libertinaggio non è un affare privato
Il segretario generale della Conferenza episcopale italiana, mons. Mariano Crociata, ha affermato, durante un omelia pronunciata a Le Ferriere di Latina in occasione di una celebrazione in memoria di Santa Maria Goretti, che sfoggiare un libertinaggio gaio e irresponsabile non deve far pensare che non ci sia gravità di comportamenti e neppure che si tratti di affari privati, soprattutto quando vi sono implicati dei minori.
Oggi, secondo mons. Crociata, si assiste ad un disprezzo esibito nei confronti di tutto ciò che sia pudore, sobrietà, autocontrollo e allo sfoggio di un libertinaggio gaio e irresponsabile. Ci si troverebbe pertanto di fronte a un paradosso, si agisce e si parla con sfrontatezza di cose di cui ci si dovrebbe vergognare, mentre si arrossisce per tutto ciò che è vero, nobile e giusto. E\' necessario, secondo il segretario della Cei, riflettere sulle conseguenze prodotte dall\'aver tolto l\'innocenza alle nuove generazioni.
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