SEI IN > VIVERE ITALIA > ATTUALITà

In Finlandia l'accesso a internet tramite banda larga è un diritto

3' di lettura 456

internet
I finlandesi avranno diritto per legge ad una connessione veloce per consultare il web.

La Finlandia è il primo Paese al mondo a riconoscere per legge a ciascun cittadino il diritto ad avere una connessione a banda larga per accedere ad internet. La nuova norma è entrata in vigore il 1° luglio e ogni finlandese avrà a disposizione 1Mbps (megabit al secondo) per la propria connessione al web.

Non solo, il governo si propone di raggiungere la velocità di 100Mbps nel 2015.

Il riconoscimento di questo diritto implica che da ieri le compagnie telefoniche sono obbligate a fornire ai finlandesi linee di collegamento veloce ad internet, di almeno 1Mbps. Si tratta di una legge di portata storica, che riconosce l'importanza dell'utilizzo di internet nella vita di tutti i giorni, in particolare in modo efficiente e senza perdite di tempo.

“I servizi di internet non servono più soltanto per divertirsi”, ha dichiarato il ministro finlandese per le Comunicazioni Suvi Linden, sottolineando il ruolo fondamentale che la rete va sempre più assumendo nella vita delle persone.

La Finlandia è un Paese in cui Internet è già molto diffuso e sviluppato. Il 96% dei finlandesi è connesso, con questa nuova legge il governo punta ad eliminare completamente quei pochi casi di digital divide, che riguardano soprattutto coloro che abitano in zone sperdute e difficilmente raggiungibili, e per i quali nessuna compagnia sarebbe disposta a sostenere il costo della rete di connessione in cambio di pochi abbonamenti. Ma con la nuove legge la situazione cambia.

Il diritto per ciascun cittadino di avere una connessione a internet veloce può scontrarsi, però, con la tutela del diritto di autore su internet e soprattutto con la repressione del file-sharing illegale.

Alcuni Paesi come Francia e Regno Unito stanno mettendo a punto delle norme per affrontare questo problema. Si prevede, ad esempio, il blocco della rete oppure pesanti limiti al suo utilizzo nei confronti di quelle persone che si ostinano a scaricare illegalmente musica, film e altri contenuti multimediali protetti dal diritto di autore.

Al contrario, il governo finlandese non prevede tagli né limiti all'accesso a internet per coloro che condividono o scaricano file illegalmente. Per questi casi è previsto solo l'invio di lettere da parte degli operatori che segnalino all'utente l'attività illegale che sta realizzando sul web e lo invitino a rinunciarvi. Sarà comunque molto difficile riuscire a convincere chi scarica abitualmente musica e film in modo illegale a cambiare strada con l'invio di una semplice lettera di ammonizione.

Al momento, quello che conta è il riconoscimento per tutti (almeno tra i finlandesi) del diritto di accedere velocemente ad internet, per poter compiere quelle operazioni sempre più frequenti ed importanti che ormai vengono svolte sul web.

L'Italia, invece, ha ancora molta strada da fare sul fronte del riconoscimento di una connessione internet a banda larga per tutti e su quello del superamento del digital divide.



di Valeria Bellagamba
redazione@viveresenigallia.it





logoEV