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Iran: 'Sakineh verrà giustiziata mercoledì'

Mercoledì 3 novembre, stando alle notizie provenienti dal sito del governo iraniano, potrebbe essere per Sakineh Mohammadi Ashtiani l'ultimo giorno. Il filo che la teneva legata a questa vita pare si sia sciolto: Teheran avrebbe autorizzato il carcere penitenziario di Tabriz a procedere all'esecuzione che tanto infastidisce il governo e che ha messo in allerta la comunità europea da questa estate.

L'Unione europea sta verificando se le voci sull'esecuzione della donna accusata di adulterio e concorso in omicidio corrispondano a verità. L'esecuzione di sakineh sarebbe stata fissata a mercoledì e confermerebbe la condanna a morte.

Mentre il Foreign Office definisce un atto vergognoso la possibile esecuzione di Sakineh, il vice ministro degli Esteri iraniano ha affremato che "L'Iran tutela la vittima e la sua famiglia, mentre l'Occidente protegge chi ha commesso reato".

Intanto c'è chi protesta contro questa esecuzione, quella di una donna che ormai è diventata simbolo della lotta contro la pena di morte nel mondo. Martedì pomeriggio ha avuto luogo, davanti alla sede romana del Parlamento europeo, una veglia per Sakineh, una donna che molto probabilmente sarà vittima di una barbarie autorizzata dalla legge.