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Berlusconi: Summit ad Arcore con la Lega, si decidono le prossime mosse

Dopo il discorso di domenica del presidente della Camera, Gianfranco Fini, Berlusconi indice un summit nella villa di Arcore con la Lega Nord per definire i prossimi passi da attuare in ambito politico.

Oltre al Leader della Lega, Umberto Bossi e i ministri Roberto Maroni e Roberto Calderoli, erano presenti il governatore del Piemonte, Roberto Cota, i capigruppo del partito alla Camera e al Senato, Marco Reguzzoni e Federico Bricolo, e la vicepresidente del Senato, Rosi Mauro.

Secondo le ipotesi di esperti potremo assistere ad un grande sommovimento politico nelle Camere: potrebbe accadere che alcuni senatori del Pdl si spostino nel nuovo gruppo finiano di Futuro e libertà togliendo la maggioranza certa al Pdl.

L'incontro dei del Pdl e Lega nasce dall'invito di Gianfranco Fini al Premier di rassegnare le dimissioni al Governo, presentandosi al Quirinale e aprendo così la crisi di governo. L'appello di Fini, Leadere del neonato gruppo di Futuro e Libertà, è risultato più un ultimatum al Pdl, ma sopprattutto un ultimatum alla figura del Premier.

Dopo il vertice nessuno esponente della Lega ha voluto rilasciare dichiarazioni, ma rimane salda l'idea che il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, non valuterà la proposta di dare le dimissioni.