SEI IN > VIVERE ITALIA > ATTUALITA'

articolo
Ancora boom di ascolti per 'Vieni via con me' e Maroni attacca Saviano e la Rai

2' di lettura 985

Roberto Maroni

Il ministro degli interni, Roberto Maroni, ha attaccatto martedì mattina Roberto Saviano, dopo aver visto la sera prima la seconda puntata di 'Vieni via con me', ormai il programma più atteso dagli italiani del lunedì. Ospiti il politico di destra Ginafranco Fini e il segretario del Pd Pierluigi Bersani.

Secondo Maroni, Saviano, avrebbe offeso la Lega, partito di cui fa parte, ma soprattutto ha definito come vergognoso l'accenno di Saviano alle radici della ‘Ndrangheta nel Nord.

Maroni ha spiegato che le parole del noto giornalista ed ora conduttore del neonato ma già famosissimo programma televisivo sono segno di un pregiudizio contro la Lega che secondo Maroni sarebbero estremamente gravi. Il ministro leghista ha chiesto la possibilità di replica alla Rai per chiarire quello che non è stato detto a favore del Nord e della Lega.

Intanto il programma ha superato un altro record per Rai3 che con i lunedì di 'Vieni via con me' sta registrando ascolti che arrivano a toccare quasi i 9milioni di telespettatori. Nella puntata di ieri i conduttori Fabio Fazio e Roberto Saviano hanno dato la possibilità ai politici Gianfranco Fini e Pierluigi Bersani di esporre il loro ideale politico in un arco di 3 minuti.

Mentre la Rai ha fatto sapere che non ci sarà l'opportunità di replica da parte della Lega, Saviano si difende dall'attacco di Maroni.

Quello che è stato detto nel programma – ha affermato Saviano – è frutto di una inchiesta giudiziaria dell’antimafia sulla presenza attuale nel territorio del Nord Italia, in particolare nel territorio lombardo della presenza dell'Andrangheta.”

Fatti che – ha proseguito il giornalista – dovrebbero preoccupare il ministro, piuttosto che accusare che li fa emergere.”





Roberto Maroni