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Napolitano: 'La guerra in Libia, l'Italia è dentro la Carta dell'Onu'

Dopo la commemorazione delle Fosse Ardeatine il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha fatto presente che "l'intervento in Libia è frutto di una importante convergenza in parlamento. Siamo dentro la Carta delle Nazioni Unite".

Nonostante alcune posizioni diverse, questa forte convergenza nel voler intraprendere la missione in Libia, ha fatto si che l'Italia, secondo Giorgio Napolitano, non si sia riparmiata, ma soprattutto non sia rimasta indifferente davanti alla grave crisi libica con il suo carico di ingiustizie.

"Una convergenza fondamentale - ha aggiunto Giorgio Napolitano - che porta a comprendere perchè si sia sentito il bisogno di intervenire in Libia", proprio subito dopo che la guerra civile si è espansa nel Nord Africa: dalla Tunsia all'Egitto, per poi arrivare alla Libia.

Davanti alla repressione di moti popolari da parte dell'ex leader libico Muammar Gheddafi, stando a Napolitano, non ci si può risparmiare. Soprattutto se questi moti inneggiano alla libertà e mirano a veder riconosciuta la giustizia in un paese dove giustizia non c'è.