articolo
Sabina Guzzanti condannata a pagare 40 mila euro a Mara Carfagna

L'intervento incriminato era iniziato con uno stornello in cui Sabina Guzzanti parafrasafa una vecchia canzone romana: «Osteria delle ministre / paraponzi ponzi po / le ministre son maestre / paraponzi ponzi po / e se al letto son portento, figuriamoci in Parlamento / dammela a me Carfagna/ pari opportunità». Erano seguite allusioni sessuali su presunti rapporti tra Berlusconi e la ex ministra.
Oggi i giudici hanno giudicato l'invettiva diffamatoria, in quanto non basata su un riscontro oggettivo, dato che la reale consistenza delle intercettazioni cui la comica fece riferimento nel suo intervento non è stato dimostrato, e condannato l'attrice al ristoro dei danni morali subiti dalla ex ministra.
Conto totale delle diffamazioni: euro 40.000, "in relazione alla gravità dell'offesa e della diffusione pubblica della medesima" e per "aggressione gratuita a personaggio pubblico". Nessun commento da parte della Guzzanti, soddisfazione per il torto riparato è stata invece espressa dalla Carfagna.

SHORT LINK:
https://vivere.me/EJB