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Ritorna il Ku Klux Klan: ragazza nera aggredita e bruciata

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Ritorna l'incubo razzista negli Stati Uniti: una giovane ragazza nera è stata aggredita e data alle fiamme da tre militanti del Ku Klux Klan.

Sharmeka Moffit stava facendo jogging in un parco di Winnsboro, in Louisiana, quando è stata brutalmente fermata e aggredita da tre individui con indosso i cappucci bianchi della nota organizzazione razzista. I tre hanno cosparso la giovane con del liquido infiammabile e le hanno dato fuoco. Prima di darsi alla fuga hanno imbrattato l'auto della ventenne, lasciando a mo' di firma la sigla 'KKK'.

La ragazza ha subito chiamato la poliziam ed ha poi tentato di spegnere le fiamme versandosi addosso una bottiglietta d'acqua. La ragazza è ora ricoverata in gravissime condizioni, con oltre metà del corpo ustionato, all'ospedale di Shreveport. Sull'inquietante vicenda è stata aperta un'indagine, a cui prendere parte anche l'Fbi.



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