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Gerard Depardieu fugge in Belgio per non pagare le tasse

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L'annuncio-choc di Gerard Depardieu di rinunciare al passaporto francese e prendere quello belga per motivi fiscali, sta alimentando il dibattito sulle prime pagine dei principali quotidiani di Parigi.

Secondo quanto rivela Le Figaro, sono 500 le richieste urgenti giunte a Parigi per chiedere la nazionalità belga: non solo Depardieu quindi.

Un aumento improvviso del 20% dallo scorso settembre, da quando cioè il presidente Hollande, come promesso in campagna elettorale, ha presentato in consiglio dei ministri una legge di bilancio da “lacrime e sangue”: a scatenare la fuga dei ricchi è la patrimoniale in stile Robin Hood che tassa al 75% i redditi oltre il milione e 300 mila euro.

E pare faccia davvero sul serio l’attore, che con i suoi 170 film è una delle celebrità più apprezzate nello star system d’Oltralpe: secondo il quotidiano Le Parisien, infatti, avrebbe messo in vendita la casa già tre mesi fa ubicata in uno dei quartieri più belli della capitale, Saint-Germain-des-Pres, ad una cifra che pare si aggiri intorno ai 50 milioni di euro.