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Siria: rapito un ingegnere italiano

17.12.2012 - h 16:37

Un ingegnere italiano è stato sequestrato in Siria, nella zona costiera di Tartus, assieme a due colleghi di altre nazionalità.

Si tratta di Mario Belluomo, originario di Catania. Il tecnico italiano lavorava in una acciaieria a Latakia. A renderlo noto è stata la Farnesina. Appresa la notizia, l'Unità di crisi si è subito attivata, informando i familiari e avviando tutti i canali per i necessari interventi in vista del rilascio del connazionale.

Il ministro degli Esteri Giulio Terzi sta seguendo personalmente il caso: "L'incolumità del connazionale è la nostra priorità assoluta ed è indispensabile tenere il massimo riserbo" ha sottolineato Terzi. Attualmente nelle mani dei rapitori c'è anche un secondo cittadino italiano, Giovanni Lo Porto, rapito in Pakistan il 19 gennaio 2012. "A lui e al connazionale in Siria va in queste ore il mio pensiero", ha aggiunto il ministro.