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Boston, si segue la pista del lupo solitario. Identificata una persona sospetta

17/04/2013 - 18:52

Forse è stato un terrorista isolato, un 'lupo solitario', a piazzare le due bombe che hanno provocato tre vittime e numerosi feriti alla maratona di Boston.

Secondo la Cnn, che cita fonti riservate interne alle indagini, gli inquirenti seguono l'ipotesi che ad agire non sia stato un gruppo organizzato, ma una sola persona, autosufficiente e senza legami. L'indagine comunque si prospetta lunga, dato i pochi elementi utili in mano agli investigatori. Che sostanzialmente sono i frammenti dei due ordigni esplosi, due pentole a pressione caricate con polvere nera e chiodi. Una creazione artigianale, costata neanche cento dollari.

Gli agenti dell'Fbi e della polizia di Boston stanno passando al setaccio hotel e residence della zona nella speranza di individuare il luogo dove sono state costruite le bombe. E' molto forte infatti l'ipotesi che gli ordigni siano stati confezionati non molto lontano dal luogo dell'attentato, in quanto il trasporto per lunghe distanze avrebbe rischiato di provocare un'esplosione prematura.

L'ipotesi che si tratti di un attentatore solitario sembra avallata anche dal fatto che per l'innesco sarebbe stata impiegata una "miscela esplosiva improvvisata a combustione lenta". Ma l'Fbi sta comunque seguendo anche altre piste, dall'estrema destra nazionalista, al terrorismo internazionale.

Secondo la Cnn intanto, sarebbe stata identificata una persona sospetta, grazie alle immagini di alcune telecamere a circuito chiuso e a quelle di una tv locale. Le immagini mostrerebbero il sospetto mentre porta e lascia per terra una borsa nera nei pressi del luogo della seconda esplosione, quella più distante dalla linea del traguardo della maratona.