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Tesoro di Hitler: altri 60 quadri rinvenuti nell'appartamento di Gurlitt

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Altre 60 opere d’arte sono state ritrovate all’interno dell’appartamento del collezionista tedesco Cornelius Gurlitt, a Salisburgo. Nella sua abitazione a Monaco di Baviera erano stati rinvenuti 1400 dipinti che erano stati soprannominati “Il tesoro di Hitler”.

Tra i nuovi dipinti ci sono opere di Monet, Renoir, Picasso. La vicenda di Cornelius Gurlitt, figlio di Hildebrand Gurlitt, un mercante d’arte dell’epoca nazista, era balzata agli onori della cronaca nel settembre del 2012 quando grazie ad un controllo degli agenti della finanza nella sua abitazione di Monaco di Baviera, era stato scoperto un tesoro di inestimabile valore: 1.406 dipinti.

I quadri gli erano stati affidati dal padre. Alla morte di Hildebrand Gurlitt, nel 1956, la vedova aveva dichiarato che le opere erano andate perdute nel bombardamento di Dresda. Evidentemente però il tesoro si era salvato ed era stato nascosto nelle due abitazioni. Gli esperti stanno cercando di stabilire se tra i nuovi quadri ce ne siano alcuni che erano stati confiscati dai nazisti durante il Terzo Reich.



di Sara Santini
redazione@viveremarche.it