SEI IN > VIVERE ITALIA > ATTUALITà

Ucraina: alta tensione in Crimea. Yanukovich riappare in Russia

2' di lettura 3063

Crimea
Sale la tensione nell'Ucraina orientale, dove un commando armato ha occupato i palazzi del governo e del parlamento della repubblica autonoma di Crimea, a Sinferopoli.

Il blitz è opera delle forze di autodifesa della popolazione russofona, gruppi che si stanno organizzando in altre città della Crimea e che chiedono un referendum per la secessione. I dimostranti, una cinquantina in tutto, hanno fatto irruzione sparando contro i vetri dell’ingresso ed hanno poi tolto dal pennone la bandiera ucraina, issando, accanto a quella della Crimea, il tricolore russo. La polizia non è intervenuta.

Nelle ore successive il parlamento regionale ha "licenziato" il governo della Crimea ed ha indetto, in contemporanea con le elezioni presidenziali del 25 maggio, un referendum per avere ancora maggiore autonomia dal governo centrale di Kiev. In merito alle tensioni in Crimea, il presidente ad interim ucraino Turcinov ha avvertito la Russia: ”Qualsiasi movimento dei militari della flotta russa del Mar Nero in Crimea, fuori dalle zone prestabilite dagli accordi bilaterali, sarà valutato come aggressione contro l’Ucraina".

Mosca invece pone l'accento sulle "gravi violazioni dei diritti umani" dei russofoni in Ucraina. "Siamo preoccupati per le violazioni dei diritti umani su larga scala, la violazione del diritto di usare la lingua madre, la discriminazione etnica e culturale, e gli attacchi e atti vandalici a oggetti di interesse storico e all’eredità culturale e religiosa”, ha detto il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov.

E proprio in Russia è riapparso il presidente deposto Viktor Yanukovich. Si trova a Rostov, città non lontana dal confine ucraino. Lo ha comunicato lui stesso attraverso le agenzie di stampa russe, alle quali ha dichiarato di essere il presidente legittimo dell'Ucraina e di aver chiesto (e ottenuto) dalla Russia la garanzia per la sua sicurezza personale dagli "attacchi degli estremisti".



di Marco Vitaloni
vivere.biz/marcovitaloni






logoEV