articolo
Uber: l'Antitrust è favorevole al servizio

Secondo l’Autorità Garante della concorrenza e del mercato è necessario "eliminare le distorsioni concorrenziali nel settore degli autoservizi di trasporto pubblico, causate dall’esclusione dei taxi e del servizio di Noleggio auto con conducente dall’applicazione delle norme di liberalizzazione". E' quanto si legge in un documento inviato dall'Agcm a Parlamento e Governo. L'Antitrust, presieduta da Giovanni Pitruzzella, si schiera così, pur non nominandola mai, al fianco di Uber nella contesa, che va avanti da quasi un anno, tra i tassisti e il servizio californiano che consente ai consumatori di richiedere via smartphone un’autovettura con conducente.
"Al fine di rimuovere tale distorsione è necessario abolire gli elementi di discriminazione competitiva tra taxi e NCC in una prospettiva di piena sostituibilità dei due servizi”, scrive il garante, anche "in considerazione delle nuove possibilità offerte dall’innovazione tecnologica che ha determinato l’affermarsi delle nuove piattaforme online". L'indicazione a governo e parlamento è chiara: legalizzare tutti i nuovi strumenti che aumentano la concorrenza nel settore, senza rinunciare alla tutela dei consumatori.

SHORT LINK:
https://vivere.me/6Va