SEI IN > VIVERE ITALIA > ATTUALITà

Siria: lo Stato slamico conquista campo profughi alle porte di Damasco

1' di lettura 1462

siria
I miliziani dello Stato islamico hanno preso il controllo di gran parte del campo profughi palestinese di Yarmuk, otto chilometri a sud di Damasco.

La notizia è stata riferita da funzionari dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) e confermata dall'Osservatorio siriano per i diritti umani, ong con sede a Londra. I jihadisti si sarebbero infiltrati passando dal vicino distretto di Hajar al-Asawad, controllato dai ribelli anti-Assad, e si sarebbero scontrati con le milizie ribelli siriane e i combattenti palestinesi a difesa del campo. I miliziani del califfato, che controllano buona parte dell'est del paese e alcune zone del nord, non erano mai arrivati così vicini alla capitale Damasco.

Yarmuk è il più grande campo palestinese in Siria. Fondato nel 1957, è gestito dal governo siriano in collaborazione con l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (Unrwa). Prima dell’inizio del conflitto in Siria, nel marzo del 2011, ospitava 160mila persone. Negli ultimi quattro anni migliaia di profughi sono fuggiti in Libano e Giordania. Nel campo sono rimasti oggi circa 18mila persone.

Nel 2012 il Free syrian army e il Fronte al Nusra lo hanno poi scelto come base da dove far partire l'offensiva per conquistare Damasco. Tentativo poi fallito, ma il campo è rimasto sotto il controllo dei ribelli. Per questo Yarmuk è stato bombardato diverse volte dalle forze governative, ed è sotto assedio dal luglio 2013. Yarmuk è stato inoltre terreno di scontro tra i ribelli dell'esercito siriano libero e i jihadisti di al Nusra, che volevano imporre la sharia all'interno del campo.



di Marco Vitaloni
vivere.biz/marcovitaloni






logoEV