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Il divorzio breve è legge

1' di lettura 1949

La Camera ha approvato in via definitiva il ddl che va a riformare la normativa italiana sul divorzio, abbreviando i tempi per porre fine al matrimonio.

Una vera e propria svolta per il nostro Paese, arrivata a 45 anni di distanza dalla legge Fortuna-Baslini che introdusse il divorzio nell'ordinamento giuridico italiano. Il provvedimento è passato alla Camera con 398 sì, 28 no e 6 astenuti. Un voto bipartisan: a favore si sono pronunciati Pd, Sel, M5S, Sc, Psi e Alternativa libera. Sì anche da Forza italia e Area popolare, lasciando però libertà di coscienza. No dalla Lega Nord, che ha comunque lasciato libertà di coscienza.

Con la nuova legge basterà un anno di separazione (invece di tre) per mettere fine al matrimonio. Termine che scende a 6 mesi se la separazione è consensuale, anche in presenza di figli minori. Cambiano anche le norme sulla comunione dei beni, che potrà essere sciolta nello stesso momento in cui si sottoscrive la separazione. La riforma inoltre sarà operativa anche per i procedimenti in corso.



di Marco Vitaloni
vivere.biz/marcovitaloni






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