SEI IN > VIVERE ITALIA > ATTUALITA'

articolo
Budapest: migranti protestano davanti alla stazione, la polizia usa lacrimogeni

1' di lettura
2021

Alta tensione in Ungheria, a Budapest davanti alla stazione ferroviaria, dove centinaia di migranti provenienti dalla Serbia hanno dato vita ad una manifestazione.

I migranti chiedono di poter partire verso Austria e Germania, anche se la legge prevede che una volta registrati in Ungheria debbano aspettare in un centro profughi del Paese per l’eventuale riconoscimento dello status di rifugiato. La polizia ha usato lacrimogeni contro i migranti ed ha sgomberato la piazza antistante la stazione. Per alcune ore la stazione Keleti di Budapest è stata chiusa.

Il vicepremier ungherese, Janos Lazar, ha incolpato la cancelliera tedesca Merkel del caos e dei disordini. La Merkel ha infatti affermato nei giorni scorsi che la Germania non rimanderà indietro i siriani che arriveranno nel Paese. Solo nella giornata di lunedì infatti sono stati oltre 3.600 tra migranti e profughi quelli arrivati in treno a Vienna da Budapest. Il ministro della Difesa ungherese, Csaba Hende, ha annunciato l'invio di 3.000 militari al confine meridionale del Paese, in sostegno alla polizia.