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Strage del Bardo, no all'estradizione per Touil

La decisione è stata presa perchè il 22enne marocchino rischiava per i reati contestati la pena di morte. Nei confronti del giovane è stata contestualmente disposta la scarcerazione. La Procura di Milano ha inoltre chiesto l'archiviazione per le accuse di strage e terrorismo internazionale mosse dalle autorità tunisine.
Fin da subito erano emerse diverse incongruenze nella accuse della polizia nordafricana: le indagini dei ros, coordinati dai pm Maurizio Romanelli ed Enrico Pavone, hanno poi escluso il coinvolgimento di Touil nell'attentato, perchè il giovane si trovava in Italia e frequentava una scuola per stranieri a Gaggiano. Dopo cinque mesi in carcere, Touil torna quindi libero. In quanto irregolare in Italia, dovrebbe però venire espulso e rimpatriato in Marocco.

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