articolo
Elezioni in Turchia, vince il partito di Erdogan

Una larga vittoria per il partito conservatore e filo-islamico al potere dal 2002. L'Akp ha ottenuto 317 parlamentari su 550, più che sufficienti per governare da solo, ma sotto i 330 necessari per indire un referendum per modificare la Costituzione in senso presidenziale, obiettivo dell'ex premier ed attuale capo dello Stato Erdogan.
Il Partito Popolare Repubblicano (Chp), laico e di centrosinistra, ha ottenuto il 25% dei voti, pari a 134 seggi, gli stessi delle elezioni di giugno. In calo invece il Partito Democratico del Popolo (Hdp), il principale partito dei curdi, che ottiene il 10,75%, poco sopra la soglia di sbarramento, e i nazionalisti del Mhp, 11,90%.
Sul risultato delle elezioni ha pesato la ripresa delle ostilità con i curdi del Pkk, anche se i sondaggi delle ultime settimane avevano annunciato risultati simili a quelli di giugno, con l'Akp primo partito ma senza la maggioranza necessaria per formare un governo. Dopo l'inizio degli scrutini, ci sono stati alcuni scontri tra manifestanti e polizia a Diyarbakir, la principale città a maggioranza curda nell'est del paese.

SHORT LINK:
https://vivere.me/apVt