articolo
Migranti, in Svezia e Danimarca nuovi controlli alla frontiera

L'ordinanza, in vigore da lunedì 4 gennaio e valida per tre anni, è stata adottata dal governo svedese per ridurre l'ingresso dei migranti nel paese. La misura, oltre a creare disagi per i tanti pendolari che si muovono quotidianamente da un paese all'altro, ha provocato l'immediata reazione della Danimarca, che ha imposto nuovi controlli alla frontiera con la Germania. Il premier danese Rasmussen ha detto che i controlli dureranno dieci giorni, ma che potrebbero poi essere estesi.
Il ministro degli esteri tedesco Seibert ha commentato dicendo che queste decisioni mettono "in pericolo" gli accordi di Schengen sulla libera circolazione in Europa, e che serve una soluzione europea alla crisi dei migranti.
Lo scorso anno la Svezia aveva tenuto una posizione simile alla Germania, favorendo l'accoglienza dei richiedenti asilo provenienti da Siria, Iraq e Afghanistan. Ma l'alto numero di ingressi concentrati in breve tempo, e il debole piano europeo di redistribuzione dei migranti ha indotto il governo svedese a cambiare rotta.

SHORT LINK:
https://vivere.me/ascq