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Napoli: rapina in una gioielleria, bandito e vittima si stringono la mano

28.01.2016 - h 14:26

È finita in modo sicuramente insolito, con una stretta di mano, una rapina in una gioielleria di Ponticelli (Napoli).

Due malviventi, un uomo e una donna, sono entrati nel negozio fingendosi clienti. Dopo essersi fatti mostrare alcuni preziosi, l’uomo, Giuseppe Merolla napoletano di 30 anni, evaso dagli arresti domiciliari per commettere la rapina, si è avvicinato al titolare, estraendo la pistola con al quale lo ha minacciato mentre la donna che lo accompagnava, svuotava la cassaforte.

La complice a quel punto è uscita dal negozio con la refurtiva mentre, l’uomo, come dimostrano le immagini di videosorveglianza, ha iniziato a chiacchierare con il gioielliere, quasi a volersi giustificare della rapina, poi gli ha mostrato un documento di identità e prima di andarsene i due si sono stretti la mano. Ma dall’esterno i passanti hanno notato quanto stava accadendo e hanno allertato i carabinieri. Dopo un breve inseguimento l’uomo è stato arrestato, mentre la donna, già identificata, si è consegnata alle forze dell’ordine.