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Spagna: arrestato un francese sospettato di aver fornito le armi per gli attentati di Parigi

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polizia spagnola
La polizia spagnola ha arrestato un cittadino francese sospettato di aver fornito le armi utilizzate nell'assalto al supermercato kosher di Parigi del gennaio 2015.

Antoine Denive, 27 anni, è stato arrestato martedì a Malaga, nel sud del paese, nel corso di una operazione congiunta con la polizia di Parigi. Assieme al francese sono state fermate altre due persone, un serbo e un montenegrino. L'uomo è sospettato di far parte di un'organizzazione criminale dedita al traffico di armi provenienti dai Balcani.

In particolare è sospettato di aver fornito le armi ad Amedy Coulibaly, l'autore dell'assalto al supermercato ebraico di Parigi avvenuto il 9 gennaio 2015, due giorni dopo la strage nella redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo. Secondo la polizia Denive avrebbe lasciato Parigi poche settimane dopo gli attentati e avrebbe vissuto sotto falso nome a Rincon de la Victoria (Malaga). Nel suo appartamento sono state ritrovati documenti falsi.

L'8 gennaio 2015 Coulibaly, complice dei fratelli Kouachi, responsabili della strage di Charlie, uccise una poliziotta a Montrouge. Il giorno seguente assaltò il supermercato kosher prendendo in ostaggio una ventina di persone e uccidendone quattro, prima di venir ucciso dalla polizia. Alcune delle armi usate nell'assalto erano state comprate online in un negozio slovacco specializzato nel commercio di armi di scena.



di Marco Vitaloni
vivere.biz/marcovitaloni