Corea del Nord: effettuato nuovo test nucleare, il più potente finora

09/09/2016

La Corea del Nord ha condotto venerdì un nuovo test nucleare sotterraneo, il quinto in dieci anni, in aperta violazione della risoluzione Onu sulla proliferazione nucleare.

L’esplosione ha prodotto un terremoto artificiale superficiale di magnitudo 5.3, che è stato registrato alle 9 ora locale (le tre della notte in Italia) nei pressi della base militare di Punggye-ri, nel nordest del paese, la stessa dove era stato effettuato l'ultimo test, nel gennaio di quest'anno. Con un messaggio alla tv, il regime nordcoreano ha confermato il test e ha detto che è ora in grado di realizzare testate nucleari piccole abbastanza da essere montate su missili balistici.

Il test è stato eseguito nel giorno del 68° anniversario della fondazione del regime da parte di Kim Il-sung, nonno del leader Kim Jong-un. Il test condotto venerdì è stato il più potente tra quelli realizzati finora: secondo il ministro della Difesa della Corea del Sud ha avuto una potenza pari a 10 chilotoni. La bomba sganciata dagli Stati Uniti su Hiroshima nel 1945 aveva una potenza di 15 chilotoni.

Il nuovo test nordcoreano ha suscitato dure reazioni da parte di molti governi stranieri, in particolare Corea del Sud e Giappone. La presidente sudcoreana Park Geun-hye ha accusato il regime del Nord di "sconsideratezza fanatica" e ha detto che "certe provocazioni avvicineranno ancora di più la Corea del Nord all'autodistruzione". Il premier giapponese Shinzo Abe ha definito il test "intollerabile" ed ha invocato nuove immediate sanzioni. Il test è stato duramente criticato anche dai governi statunitense e russo.

Critiche sono arrivate anche dalla Cina, unico alleato di rilievo di Pyongyang: il ministro degli Esteri cinese ha condannato il test e chiesto con urgenza alla Corea del Nord di "smettere di fare cose che potrebbero peggiorare ulteriormente la situazione".