articolo
Venezuela: parlamento esautorato, pieni poteri al presidente Maduro

La sentenza dell'alta corte, vicina al presidente Nicolas Maduro, rende di fatto nulli i poteri del parlamento, controllato a larga maggioranza dalle opposizioni (112 deputati su 167) dopo le ultime elezioni di dicembre 2015, e concede pieni poteri al governo guidato da Maduro. Il tribunale ha motivato la decisione sostenendo che il parlamento si trova in una situazione di “ribellione ed oltraggio", e quindi le funzioni dell'assemblea verranno esercitate direttamente dal tribunale stesso o da un nuovo organo terzo.
I partiti di opposizione hanno annunciato che si rivolgeranno a tutti gli organismi internazionali per denunciare le irregolarità compiute dal governo e dall'alta corte, definita "illegittima" perché emette sentenze contrarie alla Costituzione.
Lo scontro tra governo, Tribunale Supremo di Giustizia e Assemblea Nazionale va avanti da oltre un anno, da quando le opposizioni hanno conquistato la maggioranza alle ultime elezioni. Già nel gennaio 2016 il Tribunale aveva dichiarato la situazione di "ribellione e oltraggio", annunciando che tutti gli atti dell'Assemblea erano da considerare nulli. Alcune settimane fe il parlamento aveva votato e approvato la messa in stato di accusa del presidente Maduro, considerato dalle opposizioni il responsabile della grave situazione economica e umanitaria in cui versa il paese.

SHORT LINK:
https://vivere.me/aH3B