SEI IN > VIVERE ITALIA > CRONACA

articolo
Spagna: secondo attacco a Cambrils, un morto e sei feriti. Uccisi 5 terroristi

2' di lettura
989

polizia spagnola
Nella notte tra giovedì e venerdì c'è stato un secondo attentato terroristico in Catalogna, dopo quello di giovedì a Barcellona in cui sono morte 13 persone, tra cui un italiano.

Intorno a mezzanotte un'auto ha investito diverse persone sul lungomare di Cambrils, a circa 100 chilometri a sud di Barcellona, prima di venire intercettata dalla polizia. I cinque presunti terroristi che erano a bordo della vettura, un'Audi A3, sono stati uccisi dagli agenti. I terroristi indossavano delle false cinture esplosive.

Nell'attacco sono rimaste ferite sette persone, tra cui un poliziotto. Uno dei feriti è deceduto venerdì mattina in ospedale. Salgono quindi a 14 le vittime dei due attentati.

Il governo catalano ha confermato che l’attentato di Cambrils è legato a quello di Barcellona e a un terzo episodio avvenuto mercoledì sera, l’esplosione di una casa ad Alcanar, 200 chilometri a sud di Barcellona, nel quale è morto un cittadino marocchino. Un secondo uomo, originario di Melilla, enclave spagnola in Marocco, è rimasto ferito nell'eplosione ed è stato in seguito arrestato. Secondo la polizia i due stavano fabbricando esplosivi da usare per un attentato e sarebbero membri della cellula terroristica responsabile degli attacchi di Barcellona e Cambrils, rivendicati dallo Stato Islamico.

Tre persone sono state arrestate finora dalla polizia in relazione agli attentati, altre cinque sono state uccise. Non si trova ancora l'autista del furgone che ha travolto la folla sulla Rambla. Non è stato ancora ufficialmente identificato, ma secondo i quotidiani spagnoli si tratterebbe di Moussa Oukabir, 17enne marocchino, fratello minore di Driss Oukabir, 28 anni, che risulta essere la persona che ha noleggiato il furgone usato per l'attacco. Un secondo furgone, noleggiato assieme al primo, è stato ritrovato abbandonato dalla polizia a Vic, 80 chilometri a nord di Barcellona.



polizia spagnola