articolo
Ciclismo: doping, Chris Froome trovato positivo alla Vuelta

Lo ha comunicato la Federazione ciclistica internazionale (UCI). Le controanalisi sono già state effettuate ed hanno confermato la positività del primo campione. La sostanza incriminata è un broncodilatatore, un farmaco antiasmatico permesso dal condice antidoping della WADA, ma solo se viene assunto entro un certo limite. La concentrazione di salbutamolo nel campione di urine di Froome era il doppio della soglia massima consentita.
Il 32enne britannico, che ha vinto quest'anno sia il Tour de France che la Vuelta, soffre di asma e assume il farmaco da tempo. "Tutti sanno che ho l'asma e conosco le regole, uso un inalatore per prevenire i sintomi, sempre entro i limiti consentiti. Durante la Vuelta ho avuto un peggioramento dell'asma, quindi ho seguito il consiglio del medico della squadra e aumentato la dose di salbutamolo, come sempre, stando attento a non usarne più di quanto permesso", ha spiegato Froome in un comunicato.

SHORT LINK:
https://vivere.me/aPQ5