Gaza: fallito attentato al primo ministro palestinese

13/03/2018

Un'esplosione ha colpito martedì il convoglio del primo ministro dell’Autorità nazionale palestinese Rami Hamdallah all'entrata della Striscia di Gaza, poco dopo il valico di frontiera con Israele.

Almeno sette persone sono rimaste ferite nell’esplosione, ma Hamdallah e il capo dell’intelligence Majid Faraj che viaggiava con lui sono rimasti illesi. Il premier palestinese si trovava a Gaza per inaugurare un impianto di desalinizzazione e per alcuni colloqui con i leader di Hamas, il partito che controlla la Striscia da oltre dieci anni.

Il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese (ANP) Abu Mazen ha accusato il movimento islamico di essere responsabile dell'attentato. Hamas ha respinto le accuse e il governo di Gaza ha detto di avere già avviato un’indagine per individuare i responsabili dell’attacco.

Lo scorso dicembre Hamas e Fatah, il partito di governo dell'ANP che controlla la Cisgiordania, avevano raggiunto con la mediazione dell'Egitto un accordo per la riconciliazione e la formazione di un nuovo governo di unità nazionale. Hamas però non ha finora ceduto i poteri su Gaza al premier dell'ANP, come previsto dagli accordi.