Terrorismo: 5 arresti tra i fiancheggiatori di Anis Amri

29/03/2018

Blitz antiterrorismo tra Roma e Latina. Eseguiti 5 arresti nei confronti di persone legate ad Anis Armi, il terrorista che ha colpito a Berlino lo scorso dicembre, ed è stato ucciso pochi giorni dopo in un controllo di polizia nel Milanese.

Le indagini sono partite dai tabulati telefonici del cellulare dell'attentatore. Nel mirino sino finiti stranieri residenti a Napoli e nel Casertano. Cinque le ordinanze di custodia cautelare notificate al palestinese Abdel Salem Napulsi, già detenuto nel carcere di Rebibbia, e a quattro tunisini residenti a Napoli e nel casertano, mentre sono scattate le perquisizioni nella zona di Latina.

"Bisognerebbe mettere la loro testa sul tagliere e via, e colpire (mozzare la testa) e avanti un altro. Tagliargli la testa e i genitali", questa una delle minacce registrate dalle intercettazioni, rivolte agli occidentali infedeli. Gli indagati sono accusati a vario titolo di "addestramento ad attività con finalità di terrorismo anche internazionale" e "associazione per delinquere finalizzata alla falsificazione dei documenti e al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina."

Il terrorista Anis Amri a Berlino aveva provocato la morte di 12 persone, piombando con un camion sul mercatino di Natale.