SEI IN > VIVERE ITALIA > CRONANCA

Coronavirus: Johnson in terapia intensiva. Gran Bretagna in apprensione

2' di lettura 276

Il premier britannico Boris Johnson è stato trasferito stasera in terapia intensiva al St Thomas Hospital dopo che le sue condizioni sono peggiorate in seguito al ricovero per il coronavirus. Lo riferisce Downing Street precisando che il ministro degli Esteri Dominic Raab gli subentra per esercitare la supplenza.

"Fin da domenica sera - si legge in una nota diffusa stasera da Downing Street - il primo ministro è stato preso in cura dai medici del St Thomas Hospital, a Londra, dopo essere stato ricoverato per sintomi persistenti di coronavirus. Nel corso del pomeriggio le condizioni del Primo Ministro sono peggiorate e, su raccomandazione del suo team medico, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale". "Il Primo Ministro - riferisce ancora Downing Street - ha chiesto al ministro degli Esteri, Dominic Raab, che è Primo Segretario di Stato, di sostituirlo per quanto necessario. Il Primo ministro sta ricevendo cure eccellenti e ringrazia tutto lo staff dell'Nhs (il servizio sanitario nazionale britannico) per il suo lavoro e la sua dedizione". Trump, Johnson è forte, gli auguro pronta guarigione - Il primo ministro britannico Boris Johnson è un "grande leader, un mio amico. E' forte, gli auguro una pronta guarigione". Lo afferma Donald Trump, dopo che il premier colpito da coronavirus è stato trasferito in terapia intensiva. Regina informata, segue sviluppi - La regina Elisabetta, 94 anni fra due settimane, è stata informata stasera al castello di Windsor, dove si è ritirata precauzionalmente con il consorte Filippo sullo sfondo dell'emergenza coronavirus, del trasferimento del primo ministro Boris Johnson in terapia intensiva al St Thomas hospital di Londra. Lo ha riferito un portavoce di Buckingham Palace, precisando che la sovrana è stata contattata da Downing Street e viene aggiornata. Intanto l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, massima autorità ecclesiastica della Chiesa anglicana, di cui la regina è nominalmente capo, ha diffuso un messaggio in cui ha invitato tutti ad approfondire i propri sentimenti di "compassione" verso il premier, "tutti coloro che sono gravemente ammalati e coloro che se ne prendono cura". "Invito le persone di fede a unirsi a me nella preghiera per Boris Johnson e i suoi cari", ha scritto Welby. Raab, Johnson in mani sicure, governo sotto controllo - Boris Johnson "sta ricevendo cure eccellenti" ed "è in mani sicure" al St Thomas hospital di Londra, dopo il peggioramento del sue condizioni legate al contagio di coronavirus. Lo ha ha detto il ministro degli Esteri britannico, Dominic Raab, appena subentrato al premier come capo nel governo supplente, assicurando che il Paese e l'azione dell'esecutivo restano "assolutamente sotto controllo". Raab ha parlato di un "forte spirito di team" del governo per attuare le istruzioni di Johnson e per "sconfiggere questo orribile virus".



di Edoardo Diamantini
www.vivere.news



logoEV