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Lubrica: Lombrichi e pop corn

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Se pensiamo che tra tutti i momenti in cui si poteva nasce questo non è neanche uno dei peggiori per quanto riguarda le possibilità è altrettanto vero che, non avendo avuto grosse difficoltà finora, queste possibilità non riusciamo a vederle.

Alcuni pensano che le persone che arrivano dalla povertà di paesi in difficoltà possano innestare quella giusta dose di bisogno. In parte è anche vero anche se ragionare così è un po' una resa all'incapacità di riprodurre una civiltà che aveva anche tanti pregi. Nel frattempo, non riuscendo a fermare la crescita della popolazione ci prepariamo ad una vita di stenti mangiando vermi e cavallette come è ormai possibile.

Sia chiaro, essendo appassionato di fritti e degli impanati confesso di essere stato tentato 10 anni fa dalla foto che una mia ex mi ha inviato di uno spiedino di scorpione fritto del mercato di Shanghai. Certo, se l'avessi avuto davanti non l'avrei mangiato per l'ostacolo culturale che avrebbe frenato il primo morso. Però, si levavano in me pensieri giustificatori che mi dicevano che in fondo non era molto diverso da un gambero o da un'aragosta di terra. Non ho ceduto alla tentazione trasgressiva quando non si poteva e con difficoltà lo farò ora che si può. Ma credo che, con tutte le specialità della cucina europea e soprattutto italiana, non abbia senso introdurre piatti o cibi non presenti in una cultura alimentare più che millenaria.

Anche perché il problema vero è che se non troviamo il modo di controllare la crescita di popolazione nel mondo, finché abbiamo un qualche potere, a breve sarà l'uomo bianco ad aggirarsi tra i cassonetti in cerca di qualcosa di buono da mangiare.

Possiamo risolvere il problema o abituarci a mangiare millepiedi e altre schifezze perché siamo in troppi. E magari, domani, se chiederemo perché c'è uno scarafaggio negli spaghetti ci risponderanno che è la specialità della casa.



di Carlo Tortarolo






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