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Spoleto: tragico incidente di caccia, muore un poliziotto di 45 anni

Si chiamava Daniele Tardocchi, ed era un Ispettore di polizia in servizio al commissariato di Spoleto. I primi elementi acquisiti dagli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, inducono a ritenere che il Tardocchi sia rimasto ucciso da un colpo sparato dal suo fucile, che non gli ha lasciato scampo, avendolo colpito in viso.
I compagni di caccia hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo, ma non c'é stato niente da fare, l'Ispettore é morto all'istante. Dai primi racconti sembra che il poliziotto, cercando di scalare una salita, abbia perso l'equilibrio e da lì sia partito accidentalmente il colpo che l'ha ucciso.
Per recuperare il corpo é stato necessario l'intervento di un elicottero, tanto era impervia la zona della tragedia. l'Inchiesta é coordinata dal Dottor Alessandro Cannevale, Procuratore capo di Spoleto, il quale ha comunicato che lunedì 23 gennaio, sarà affidato a un medico legale l'incarico di consulente della Procura per procedere all'autopsia sulla salma e redigere relazione sull'attività svolta. L'esame autoptico è previsto per la giornata di martedì 24.
Come s'impone in ogni caso di morte per ferite d'arma da fuoco, sono in corso e proseguiranno nei prossimi giorni le indagini e gli accertamenti tecnici utili a ricostruire la dinamica dell'evento.
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