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Caporale (Animalisti Italiani): “Il Governo è partito male, la carne biologica è il futuro”

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ROMA - “L'Italia è il primo Paese al mondo che ha vietato la carne ottenuta dalle cellule staminali, che potrebbero salvare miliardi di animali.
Lo ha fatto per difendere una lobby potentissima, quella dei produttori di carne, ma non ha alcun senso se non quello di tornare indietro. Il futuro è la carne biologica, non quella ottenuta dalla sofferenza degli animali". È un fiume in piena Walter Caporale, presidente degli Animalisti Italiani Onlus, che intervistato dalla Dire in occasione del 25esimo anniversario dell'associazione, celebrato ieri a Roma nel corso di un evento al Caffè Letterario di via Ostiense, ha espresso il suo dissenso nei confronti delle prime azioni messe in campo dal governo sul versante degli animali. L'OK ALL'UCCISIONE DEGLI ANIMALI 'SELVATICI' "Il governo ha iniziato molto male- ha proseguito- nel dicembre scorso ha approvato un emendamento che di fatto autorizzava l'uccisione degli animali cosiddetti 'selvatici' o problematici in tutte le città italiane, con il rischio di far diventare il nostro Paese un far west. Bastava dire 'ci sono troppi cinghiali, gabbiani o piccioni' che si veniva autorizzati ad andare con il fucile in spalla in città ad ucciderli. Mi sembra un po' una logica americana, questa, era quello che voleva fare Trump, che però poi è stato mandato via". Secondo Caporale si tratta di un "emendamento gravissimo, perché apre le porte in Italia alla caccia nei parchi, regionali e nazionali". Il precedente esecutivo, inoltre, aveva approvato una legge che "aboliva gli animali nei circhi: doveva essere emanato un decreto attuativo, ma l'attuale governo lo ha rinviato all'anno prossimo". GLI ALLEVAMENTI DA PELLICCIA Altro capitolo, quello degli allevamenti da pelliccia: "In Italia devono chiudere- ha sentenziato Caporale- la legge li ha aboliti, ma ci sono alcune decine di migliaia di visoni che aspettano di sapere che fine faranno". Il presidente degli Animalisti Italiani, a nome dell'associazione, si dice "molto preoccupato, noi tutti temiamo che questo sia soltanto l'inizio. Abbiamo invitato anche la presidente Giorgia Meloni al nostro anniversario, ma ci ha fatto sapere che non poteva venire. Ci auguriamo in ogni caso che le istituzioni si rendano conto che non ci sono solo i voti dei cacciatori, ma anche i 'voti del cuore' e di milioni di animali che non vanno a votare la domenica, ma che hanno comunque il diritto ad essere rispettati quanto noi". Tornando all'anniversario, invece, Caporale ha dichiarato: "Per la nostra associazione 25 anni sono un ottimo traguardo, considerando che avviammo la nostra attività nel 1998 senza un soldo in tasca ma con tanto entusiasmo e voglia di fare, con il solo obiettivo di ‘sporcarci’ le mani per salvare gli animali. Questo ci ha reso unici e ci ha fatto crescere molto. Oggi siamo qui per festeggiare i risultati raggiunti e con l’occasione abbiamo realizzato anche un video che mostra le decine e decine di animali salvati dalla nostra associazione; non soltanto cani e gatti, ma anche cinghiali, maiali, capre, cavalli, conigli e galline". DONATI 20MILA EURO DI CIBO PER CANI E GATTI RANDAGI Ma non solo: "Abbiamo donato 20mila euro di cibo per cani e gatti randagi a 27 persone che a Roma si occupano di loro. Inoltre- ha aggiunto Caporale- abbiamo premiato 25 volontari degli Animalisti Italiani che regolarmente si recano al canile della Muratella per aiutare a sgambare i cani. Siamo molto orgogliosi di quello che facciamo e di quello che faremo”. IL SOSTEGNO ALL'EMILIA-ROMAGNA Un pensiero, infine, anche agli animali tratti in salvo dal soccorso alpino durante l'alluvione in Emilia Romagna: "Abbiamo fatto una donazione simbolica di mille euro alla nostra responsabile sul territorio, ma siamo disponibili ad offrirle tutto quello di cui ha bisogno: se servono altri volontari o contributi siamo pronti a mandarglieli".







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