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Top&Flop: “Spiderman Across the Spider-vers” il secondo capitolo della saga su Miles Morales è una gioia per gli occhi e per il cuore

Un giorno la ragazza torna a trovarlo, è entrata a far parte della Spider-Society, un gruppo di Spider-Man provenienti da ogni dimensione, il cui scopo è preservare l’equilibrio del Multiverso. Gwen è lì perché l’apparentemente goffo villain Macchia, potrebbe costituire una minaccia. La creatura è lo scienziato che ha acquisito il potere di aprire dei portali durante l'incidente del primo film, l’intervento di Miles e Gwen porterà a delle conseguenze catastrofiche e Miles sarà chiamato a prendere decisioni molto difficili. Il primo capitolo di questa saga aveva entusiasmato la critica ed il pubblico arrivando a conquistare l’Oscar come miglio film di animazione, non era facile quindi creare qualcosa che potesse superare l’originale, ma il team creativo di Spiderman – Across the Multiverse ci è riuscito. Il film amplia lo Spiderverso in modo incredibile creando una serie infinita di varianti dell’uomo ragno ognuna delle quali è raffigurato con una tecnica diversa,come i collage e le Xerox di Spider-Punk o i pastelli di Gwen, ma la qualità è la quantità degli stili rappresentati è sbalorditiva, un vero catalogo del fumetto e dell’animazione. È un vero multiverso quello che hanno creato Phil Lord e Christopher Miller (The Lego Movie): a differenza del primo capitolo in cui erano altri Spiderman ad andare da lui, stavolta è Miles a viaggiare tra i mondi, così passa dalla Mumbattan ispirata alla serie Indrajal Comics, alla Nueva York rappresentata attraverso i disegni di Syd Mead.
Ma non è solo la maestria con cui sono gestite le tecniche artistiche non è l’unico pregio del film, la sceneggiatura usa infatti sapientemente tutti i topoi dello spiderverso, Miles è costretto a chiedersi ancora una volta che cosa voglia dire essere un eroe ma per la prima volta nella storia dell’uomo ragno, con la consapevolezza dei meccanismi delle origin stories. Questo aspetto metacinematografico non è solo uno degli infiniti easter eggs nascosti nella pelicola ma un aspetto fondamentale della vicenda. Le quasi due ore e mezza di film volano come volano gli eroi appesi alle loro ragnatele, montagne russe di azione, emozioni e comicità. In ogni inquadratura c’è una sorpresa, una citazione, un cameo, Spiderman Across the Multiverse martella lo spettatore con un ritmo forsennato per costruire una storia che non è un ennesimo aggiornamento del personaggio ma uno spiderman che si relaziona con lo spiderverso per trovare una propria identità proprio come Miles che cresce, matura, cambia e capisce l’importanza delle scelte e soprattotto degli affetti.
Spiderman Across the Spiderverse è una opera di animazione mastodontica con oltre 240 versioni di Spiderman realizzate da un comparto tecnico di più di mille animatori, probabilmente il numero più grande di tutti i tempi. Va detto che questo non è un film autoconclusivo, la storia è la prima parte di un dittico che si concluderà a marzo 2024 con Spiderman Beyond the Spider-verse e che di certo correremo a vedere. Anche voi pensate che Spiderman Across the Spiderverse sia un gioiellino?
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SCHEDA
SPIDERMAN ACROSS THE SPIDER-VERS
di: Joaquim Dos Santos, Kemp Powers, Justin K. Thompson
USA 2023
Doppiatori originali: Joaquim Dos Santos, Kemp Powers, Justin K. Thompson. Con Shameik Moore, Hailee Steinfeld, Issa Rae, Oscar Isaac, Jake Johnson, Brian Tyree Henry, Lauren Velez, Rachel Dratch, Shea Whigham, Daniel Kaluuya, Jason Schwartzman, Jorma Taccone, Karan Soni
Sceneggiatura: David Magee
Produzione: Columbia Pictures, Sony Pictures Animation, Marvel Entertainment
Distribuzione: Eagle Pictures
Durata: 140 min
Genere: animazione, azione, fantascienza, avventura, commedia
Uscita: 1 giugno 2023
TRAILER https://www.youtube.com/watch?v=e87zDlDvqc4

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